Il farro, uno dei più antichi cereali noti nella storia, è un frumento della famiglia delle Graminacee. Ha la caratteristica di essere molto, molto adattabile, e di crescere su terreni poveri, anche con clima rigido, a differenza di quanto fanno altri cereali più delicati.
Grazie alla sua resistenza a infestanti e parassiti non necessita di diserbo o di concimazione a base di prodotti non naturali, e quindi risulta generalmente “pulito” da sostanze chimiche. Ma questo non è solo uno dei motivi che ci dovrebbe spingere a utilizzarlo nella nostra alimentazione quotidiana.
La pasta di farro è molto interessante dal punto di vista nutrizionale, ed è adatta a tutti, dai grandi ai piccini, dai sedentari agli sportivi, in gravidanza e in menopausa. Infatti ha un elevato contenuto di fibre, circa 7,8 grammi su 100 grammi di prodotto per il dicocco. Questo, insieme alla sua notevole capacità di assorbire acqua, lo rende un alimento saziante e indicato anche in caso di rallentato transito intestinale.
Vi troviamo una buona percentuale di proteine, circa 13 grammi su 100 grammi di prodotto per il dicocco, con una quantità importante di metionina,
un amminoacido essenziale, coinvolto nella sintesi della carnitina, della cisteina e di altri fosfolipidi.
Buona anche la presenza di vitamine del gruppo B e di sali minerali come ferro, potassio, magnesio.
Il chicco del farro dicocco presenta una minore quantità di glutine rispetto al grano. Inoltre la sua struttura e organizzazione ne modifica la velocità di digestione e l’indice glicemico.
Ecco perché la pasta di farro è altamente digeribile e quindi particolarmente indicata anche per chi non digerisce pane, pasta o altri prodotti costituiti da grano duro o tenero.
Il colore della pasta di farro è scuro, il sapore è molto più deciso rispetto alla farina di frumento, e quest’ultima caratteristica saprà deliziare il vostro palato con il suo gusto inconfondibile, ma naturale.
Ricordiamoci che per ottenere piatti prelibati dobbiamo scegliere una pasta di alta qualità, ottenuta da un eccellente materia prima come quella di Sgambaro, dove accanto ad un prodotto eccellente si coniuga l’amore e la passione per la propria terra.
Sgambaro è uno storico pastificio veneto fondato nel 1947 da Tullio Sgambaro, e oggi guidato dalla terza generazione della famiglia. Forte di un sapere trasmesso di generazione in generazione, l’azienda punta a portare sulla tavola degli italiani una pasta buona, sana e sicura.
La pasta di farro dicocco di Sgambaro fa parte della linea Etichetta Bio. È ottenuta dalle piante del genere Triticum dicoccum ed è al 100 per cento italiano e biologico.
La materia prima viene coltivata nelle colline toscane, e poi viene selezionata in maniera accurata. I controlli vengono eseguiti sia in ogni fase del processo produttivo, sia sul prodotto finito, sia con prove di laboratorio interne, sia attraverso analisi esterne svolte da laboratori specializzati. La trafilatura in bronzo unita alla lenta essiccazione ne preserva la bontà originaria e ne enfatizza le innumerevoli proprietà benefiche. Il suo ottimo sapore è valorizzato dalla perfetta tenuta in cottura che garantisce la giusta consistenza per una pasta di farro italiana.
Dagli spaghetti ai tortiglioni, la linea comprende oltre trenta formati capaci di accontentare ogni esigenza alimentare, ma soprattutto di soddisfare la voglia di creatività in cucina. Insomma ce n’è per tutti i gusti e per tutti i palati.
E allora sbizzarriamoci a creare piatti semplici e genuini, coniugando nutrimento e gusto perché la salute non è una taglia, ma uno stile di vita.
Per qualsiasi informazioni visita il sito www.sgambaro.it